Dal 1° gennaio prossimo, se la legge di Bilancio 2021 confermerà nel testo definitivo la modifica dell’art. 4 del D.P.R. n. 633/1972, le prestazioni oggi decommercializzate assumeranno rilevanza ai fini IVA. Si tratta delle prestazioni poste in essere dagli enti associativi, nei confronti degli iscritti, soci, o associati verso il pagamento di corrispettivi specifici.
Tuttavia la diposizione non entrerà in vigore dall’inizio dell’anno 2021 in quanto un emendamento approvato e relativo alla Legge di Bilancio 2021 che dovrà essere approvata entro il prossimo 31/12/2020 ne rinvia l’ entrata in vigore. E’ solo un rinvio in quanto continuando a sussistere l’ infrazione posta in essere dalla norma ad oggi in vigore sarà necessaria una riscrizione della disposizione conformemente a quanto prescritto dall’Unione Europea.